Nei prossimi minuti scoprirai esattamente come creare un sito web multilingue. Imparerai a:
- scegli il giusto creatore di siti web (e perché è importante)
- pianificare le lingue che effettivamente generano ROI
- traduci i tuoi contenuti in modo intelligente (e veloce)
- progettazione per ogni lingua, compresa quella da destra a sinistra
- …e ottimizza il tuo sito multilingue per SEO, conversioni e scalabilità!
Iniziamo!
Chi ha bisogno di un sito multilingue e perché conviene

1. Più visitatori (gratuitamente)
Aggiungi lo spagnolo, il tedesco o il giapponese al tuo sito ( solo lo spagnolo ti dà accesso a oltre 500 milioni di madrelingua ) e all'improvviso comparirai nei risultati di ricerca per i quali i tuoi concorrenti non sono nemmeno in classifica .
2. Maggiore fiducia = maggiori vendite
- Il 76% afferma che le informazioni sui prodotti nella propria lingua madre aumentano le probabilità di acquisto .
- Il 40% non acquisterà affatto da siti web in altre lingue .
- Il 56% afferma che un linguaggio chiaro è più importante del prezzo .
Non serve una traduzione umana impeccabile. Anche un contenuto in lingua madre "abbastanza buono" ha prestazioni migliori di un inglese perfetto in termini di conversioni.
3. Annunci più economici e vantaggi SEO
Le aziende che traducono landing page e annunci pubblicitari registrano circa il 20% di conversioni in più . Inoltre, i siti web multilingue tendono a posizionarsi in più mercati contemporaneamente: Google apprezza i contenuti utili nelle lingue locali.
4. Migliore esperienza utente
5. Fossato competitivo
6. Crescita a prova di futuro
La guida in 8 passaggi: come rendere un sito web multilingue

1. Pianifica le tue lingue
Questo passaggio è fondamentale se stai cercando di creare un sito web multilingue per un blog, una piccola impresa, un cliente o un negozio online.
1.1. Controlla i tuoi numeri
Apri Google Analytics o Search Console e osserva la provenienza dei tuoi visitatori. Potresti rimanere sorpreso: forse il 10-15% del tuo traffico attuale proviene già da paesi di lingua spagnola. Se così fosse, sarebbe la vittoria più facile.
1.2. Abbinare gli obiettivi della persona
- Creatore indipendente : aggiungi la lingua che raggiunge il pubblico più pertinente. (Spagnolo o portoghese per nicchie legate allo stile di vita; tedesco per la tecnologia).
- Titolare di una piccola impresa : rispecchia le lingue in cui ricevi già email, telefonate o moduli di contatto. Se i clienti ti contattano in francese, fornisci loro un sito web in francese.
- Freelance - Chiedi al tuo cliente qual è il suo principale mercato di esportazione. Quell'ulteriore località può giustificare un costo di progetto più elevato.
- Proprietario di un negozio e-commerce : utilizza mappe di calore o analisi per verificare dove gli utenti abbandonano il sito. Se i clienti francesi abbandonano il sito alla cassa, traduci prima quel flusso.
1.3. Valutare il rapporto tra risultato e sforzo
- Lo spagnolo comprende Spagna, Messico e gran parte dell'America Latina = grande volume, una traduzione.
- Olandese o ebraico = pubblico più ristretto, ma elevato potere d'acquisto.
Per iniziare, scegline uno o due, soprattutto se hai un budget limitato o se procedi da solo.
1.4. Raccogli informazioni sulle parole chiave
- Cambia i filtri di lingua/località
- Controllare il volume e la concorrenza
- Crea il tuo elenco di parole chiave multilingue
Se quel numero sembra sbilanciato a tuo favore? Via libera alla traduzione.
2. Scegli il builder (o plugin) giusto

Ecco cosa cercare in un creatore di siti web multilingue :
- Strumenti di traduzione integrati o supporto plugin : è possibile aggiungere facilmente più lingue senza dover scrivere codice extra?
- Supporto SEO per più lingue : gestisce tag hreflang, URL tradotti e metadati localizzati?
- Riutilizzo e scalabilità dei contenuti : ti consentirà di gestire e aggiornare le traduzioni in modo efficiente sull'intero sito?
- Flessibilità senza codice o a basso codice : i non sviluppatori riescono a gestire contenuti multilingue senza una curva di apprendimento ripida?
- Velocità e localizzazione : la versione tradotta del tuo sito è veloce e adattata culturalmente (immagini, pulsanti, layout)?
3. Scegli cosa tradurre e localizzare
Pensa come uno stratega, non come un perfezionista: traduci prima le pagine che generano fatturato, fiducia e traffico.
a) Prima le pagine delle entrate
- Pagina iniziale
- Pagine di prodotti o servizi
- Pagina dei prezzi
- Guardare
- Moduli di contatto

Per iniziare
b) SEO e costruttori di fiducia
- Post di blog, guide di formato esteso
- Meta titoli e descrizioni
- Schema di markup
- Testo alternativo
- Etichette dei pulsanti, elementi di navigazione, CTA
c) Legale e conformità
- politica sulla riservatezza
- Termini di servizio
- Politiche di rimborso/spedizione
- Banner dei cookie
d) Media e microcopie
- Banner di immagini con testo
- Infografiche e PDF
- Conferme e ricevute via e-mail
- Sottotitoli o sottotitoli per non udenti
4. Tradurre tenendo presente la localizzazione

Come si traduce concretamente il proprio sito web multilingue?
La scelta giusta dipende dal tipo di contenuto, dagli obiettivi, dalle tempistiche e dal budget . Ecco una panoramica dei principali approcci per aiutarti a scegliere quello più adatto:
4.1. Traduzione automatica (MT)
Tuttavia, il rovescio della medaglia è la precisione: la grammatica può essere goffa, il tono può essere fuori luogo e i risultati potrebbero non essere sempre ottimizzati per la SEO. È veloce, ma spesso troppo approssimativo per i contenuti rivolti al cliente.
4.2. Agenzie di traduzione professionali
Otterrai traduzioni curate e orientate alla SEO, ma ciò comporterà costi più elevati e tempi più lunghi.
4.3. Traduzione automatica + post-editing (MTPE)
È più conveniente di una traduzione completamente manuale, ma richiede comunque una supervisione per individuare sfumature o errori.
4.4. Traduzione e dizionario BOWWE AI
5. Creare pagine e URL specifici per ogni lingua

Ecco tre strutture comuni tra cui scegliere:
a) Sottodirectory – example.com/es/ o example.com/fr/about
b) Sottodomini – es.example.com
c) Domini nazionali (ccTLD) – esempio.es
Questo è anche l'approccio che abbiamo scelto noi di BOWWE : è SEO-friendly e semplifica notevolmente il monitoraggio e l'analisi delle prestazioni nelle diverse versioni linguistiche.
Aggiungi un tag autoreferenziale per ogni lingua, mantieni l'elenco simmetrico ed eviterai il problema dei contenuti duplicati.
6. Progettare per ogni lingua e cultura

6.1. Rendi il cambio di lingua facile da trovare
- Posiziona il menu della lingua in cima al tuo sito (nell'intestazione). Su dispositivi mobili, usa un pulsante mobile o un menu a discesa.
- Mostra le lingue con il loro nome proprio (ad esempio "inglese" o "francese"), non con bandiere o semplicemente "EN/FR".
6.2. Pianificare testi lunghi e lingue da destra a sinistra
- In tedesco e spagnolo è possibile allungare i pulsanti e i titoli fino al 30%.
- L'arabo o l'ebraico invertono l'intero layout: menu, testo e tutto il resto.
6.3. Utilizzare font adatti a tutte le lingue
- Aggiungi "meta charset" al codice del tuo sito: questo aiuta a visualizzare tutte le lingue.
- Utilizza Google Fonts e filtra per alfabeto (latino, arabo, coreano, ecc.) per trovare i font che supportano tutte le lingue di cui hai bisogno.
6.4. Fai attenzione alle immagini, alle icone e ai colori
- L'emoji del pollice in su è accettabile negli Stati Uniti, ma è maleducato in alcuni paesi.
- Negli Stati Uniti il colore rosso significa "vendita", mentre in altri posti significa "pericolo" o "avvertimento".
- Le foto e la grafica devono risultare familiari al tuo pubblico.
7. Ottimizzare il SEO internazionale

La SEO internazionale garantisce che ogni versione del tuo sito web venga visualizzata nei risultati di ricerca per persone in diversi Paesi e nella lingua giusta.
7.1. Scrivi meta tag in ogni lingua
- Scrivi meta titoli e meta descrizioni unici in ogni lingua.
- Utilizza parole chiave locali che le persone effettivamente cercano.
- Fate lo stesso per i tag Open Graph (OG) in modo che anche le anteprime social mostrino il testo corretto.
7.2. Creare mappe del sito specifiche per la lingua
7.3. Mantieni il tuo sito veloce
- Utilizzare formati immagine come WebP o AVIF.
- Caricamento lento delle immagini che compaiono più in basso nella pagina.
- Ospitato su una CDN globale, consente ai visitatori di tutto il mondo di usufruire di tempi di caricamento rapidi.
8. Scala e itera
È il momento di crescere. Ogni nuova lingua apre le porte a nuovi visitatori, nuovi mercati e nuove entrate, senza dover partire da zero.
Raccogli feedback, rifinisci, ripeti. Analizza velocemente i dati una volta al mese: se il tasso di rimbalzo aumenta in una sezione, migliora la formulazione o sostituiscila con un'immagine culturalmente più incisiva.
Come creare un sito web multilingue - Riepilogo
- Inizia scegliendo le lingue e i mercati più importanti.
- Traduci solo i contenuti che generano traffico e vendite.
- Mantieni i tuoi URL e la configurazione SEO puliti e chiari.
- Poi lascia che il giusto creatore di siti web si occupi del resto.
Con il generatore di siti web multilingue basato sull'intelligenza artificiale di BOWWE , la maggior parte del lavoro pesante si riduce a un solo clic. Provalo oggi stesso!
Iniziamo!
Sito web multilingue - FAQ
Un sito web può essere bilingue?
Assolutamente. Un sito bilingue è semplicemente un sito web che offre tutti i suoi contenuti in due lingue, consentendo ai visitatori di passare da una all'altra tramite un selettore di lingua. Si gestisce un solo codice ma si offrono due esperienze completamente localizzate.
Cos’è un sito web multilingue?
Un sito web multilingue (a volte chiamato sito web multilingua) offre le stesse pagine, gli stessi prodotti e lo stesso flusso di pagamento in tre o più lingue. Ogni versione linguistica ha un proprio URL pulito (/es/, /de/, ecc.) e segnala ai motori di ricerca tramite tag hreflang il pubblico a cui si rivolge. Il vantaggio è una maggiore copertura, una maggiore fiducia e annunci pubblicitari spesso più economici nei mercati non anglofoni.
Come creo un sito in più lingue?
Come faccio SEO per un sito multilingue?
Utilizza titoli, descrizioni e parole chiave localizzati. Aggiungi tag hreflang, mantieni le pagine veloci ed evita contenuti duplicati. Crea backlink locali e monitora le prestazioni di ogni lingua in Search Console per ottimizzare il sito nel tempo.

Karol è un imprenditore seriale, relatore di e-commerce, tra gli altri, per la Banca Mondiale, e fondatore di 3 startup, nell'ambito delle quali ha fornito consulenza a diverse centinaia di aziende. È stato anche responsabile di progetti per i più grandi istituti finanziari europei, il cui valore, il più piccolo, superava i 50 milioni di euro.
Ha conseguito due master, uno in Informatica e l'altro in Marketing Management, durante gli studi in Polonia e Portogallo. Ha maturato esperienza nella Silicon Valley e nella gestione di aziende in molti paesi, tra cui Polonia, Portogallo, Stati Uniti e Gran Bretagna. Da oltre dieci anni aiuta startup, istituti finanziari e piccole e medie imprese a migliorare il proprio funzionamento attraverso la digitalizzazione.